"La mamma lo mise a letto, gli preparò una camomilla e gliene fece bere un pò.
Proprio come dice la ricetta :"Un cucchiaio colmo prima di andare a letto :"
Flopsy ,invece, e Mopsy e Cotton-tail fecero una buona cenetta :pane, latte e more.
My playlist.
giovedì 24 novembre 2011
domenica 9 ottobre 2011
Zorba .
"Miagolare l'idioma degli umani è tabù".
Così recitava la legge dei gatti, e non perché loro non avessero interesse a comunicare. Il grosso rischio era nella risposta che avrebbero dato gli umani. Cosa avrebbero fatto con un gatto parlante? Sicuramente lo avrebbero chiuso in una gabbia per sottoporlo a ogni genere di stupidi esami, perché in genere gli umani sono incapaci di accettare che un essere diverso da loro li capisca e cerchi di farsi capire. I gatti sapevano, per esempio, della triste sorte dei delfini, che si erano comportati in modo intelligente con gli umani e così erano stati condannati a fare i pagliacci negli spettacoli acquatici. E sapevano anche delle umiliazioni a cui gli umani sottopongono qualsiasi animale che si mostri intelligente e ricettivo con loro. Per esempio i leoni, i grandi felini, obbligati a vivere dietro le sbarre e a vedersi infilare tra le fauci la testa di un cretino; o i pappagalli, chiusi in gabbia a ripetere sciocchezze. Perciò miagolare nel linguaggio degli umani era un grandissimo rischio per i gatti.
- Luis Sepùlveda (da "Storia di una Gabbianella e del Gatto che le insegnò a volare").
Così recitava la legge dei gatti, e non perché loro non avessero interesse a comunicare. Il grosso rischio era nella risposta che avrebbero dato gli umani. Cosa avrebbero fatto con un gatto parlante? Sicuramente lo avrebbero chiuso in una gabbia per sottoporlo a ogni genere di stupidi esami, perché in genere gli umani sono incapaci di accettare che un essere diverso da loro li capisca e cerchi di farsi capire. I gatti sapevano, per esempio, della triste sorte dei delfini, che si erano comportati in modo intelligente con gli umani e così erano stati condannati a fare i pagliacci negli spettacoli acquatici. E sapevano anche delle umiliazioni a cui gli umani sottopongono qualsiasi animale che si mostri intelligente e ricettivo con loro. Per esempio i leoni, i grandi felini, obbligati a vivere dietro le sbarre e a vedersi infilare tra le fauci la testa di un cretino; o i pappagalli, chiusi in gabbia a ripetere sciocchezze. Perciò miagolare nel linguaggio degli umani era un grandissimo rischio per i gatti.
- Luis Sepùlveda (da "Storia di una Gabbianella e del Gatto che le insegnò a volare").
venerdì 7 ottobre 2011
Mancanza .
“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato, quando l'ultimo albero sarà abbattuto, quando l'ultimo animale sarà ucciso, solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Capo Toro Seduto dei Sioux Lakota)
Questo noi sappiamo: la terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra. Tutte le cose sono collegate, come il sangue che unisce una famiglia. Non è stato l'uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo. Qualunque cosa egli faccia alla tela, lo fa a se stesso.
(Capo Seattle)
Il grande ‘peccato’ dell’uomo occidentale è di essersi staccato dalla natura, dal suo ambiente. Per lui il sole, la luna, le stelle, i fiori, le piante, gli animali, non sono più né ‘sorelle’ né ‘fratelli’. Dal cosmocentrismo è passato al teocentrismo ed è finito nell’antropocentrismo. La conseguenza ‘perversa’ è stata chiara: se l’uomo è centro di tutto, egli allora diventa despota, può imporre senza remora le sue leggi, può esercitare violenza sulla natura e oppressione sui fratelli. Ma la natura espropriata e manipolata manifesta tutti gli effetti boomerang di un tale intervento.
(Capo Toro Seduto dei Sioux Lakota)
Questo noi sappiamo: la terra non appartiene all'uomo, è l'uomo che appartiene alla terra. Tutte le cose sono collegate, come il sangue che unisce una famiglia. Non è stato l'uomo a tessere la tela della vita, egli ne è soltanto un filo. Qualunque cosa egli faccia alla tela, lo fa a se stesso.
(Capo Seattle)
Il grande ‘peccato’ dell’uomo occidentale è di essersi staccato dalla natura, dal suo ambiente. Per lui il sole, la luna, le stelle, i fiori, le piante, gli animali, non sono più né ‘sorelle’ né ‘fratelli’. Dal cosmocentrismo è passato al teocentrismo ed è finito nell’antropocentrismo. La conseguenza ‘perversa’ è stata chiara: se l’uomo è centro di tutto, egli allora diventa despota, può imporre senza remora le sue leggi, può esercitare violenza sulla natura e oppressione sui fratelli. Ma la natura espropriata e manipolata manifesta tutti gli effetti boomerang di un tale intervento.
giovedì 6 ottobre 2011
Eccoti qua .
Eccoti qua , ti ho trovato .
Sei bellissimo . Sei grigio anche tu .
Ti porto dalla tua mamma .
Ora sei al sicuro .
Sei bellissimo . Sei grigio anche tu .
Ti porto dalla tua mamma .
Ora sei al sicuro .
venerdì 23 settembre 2011
Bloody Mary.
Chissà se questo nuovo cambiamento comporterà un nuovo inizio o una nuova fine per la mia persona .
Sicuramente ora potrrò avere meno tempo per pensare a quanto mi faccia schifo tutto.
Penso che meglio di così non possa iniziare il tutto.
Speriamo bene , e prego perchè anche questo non si dimostri un ennesima delusione .
Sicuramente ora potrrò avere meno tempo per pensare a quanto mi faccia schifo tutto.
Penso che meglio di così non possa iniziare il tutto.
Speriamo bene , e prego perchè anche questo non si dimostri un ennesima delusione .
martedì 6 settembre 2011
"Se ora lui non fosse lassù, non credo che nevicherebbe così!"
"Una volta, tanti e tanti anni fa, viveva in quel castello un inventore, e tra le tante cose che faceva, si racconta che diede vita ad un uomo. Un uomo con tutti gli organi: un cuore, un cervello, tutto. Beh, quasi tutto. Perché, vedi, l'inventore era molto vecchio, e morì prima di finire l'uomo da lui stesso creato. Da allora, l'uomo fu abbandonato, senza un papà, incompleto e tutto solo."
Quante emozioni può ancora darmi questo film ? Meraviglioso .
Kim: "Hold me!"
Edward: "I can't!"
Quante emozioni può ancora darmi questo film ? Meraviglioso .
Kim: "Hold me!"
Edward: "I can't!"
Il ghiaccio e il sole li confonderei.
Se sfiorassi una candela
Non mi brucerei
Il ghiaccio e il sole li confonderei...
Il mio cuore è in mille pezzi
Anche se non batte più
Il dolore sa di fiele
E' qualcosa di crudele
E' un vuoto che fa male
E di lacrime ne ho ancora da versare...
Non mi brucerei
Il ghiaccio e il sole li confonderei...
Il mio cuore è in mille pezzi
Anche se non batte più
Il dolore sa di fiele
E' qualcosa di crudele
E' un vuoto che fa male
E di lacrime ne ho ancora da versare...
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