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martedì 28 settembre 2010

Amor, ch'a nullo amato amar perdona.

… Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende
prese costui de la bella persona
che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende.
  Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.
Amor condusse noi ad una morte: 
Caina attende chi a vita ci spense!










Nessun maggior dolore
che ricordarsi del tempo felice
ne la miseria; e ciò sa 'l tuo dottore.  
Ma s'a conoscer la prima radice
del nostro amor tu hai cotanto affetto,
dirò come colui che piange e dice. 
Noi leggiavamo un giorno per diletto
di Lancillotto come amor lo strinse;
soli eravamo e sanza alcun sospetto.  
Per più fïate li occhi ci sospinse
quella lettura, e scolorocci il viso;
ma solo un punto fu quel che ci vinse.  
Quando leggemmo il disïato riso
esser basciato da cotanto amante,
questi, che mai da me non fia diviso,
la bocca mi basciò tutto tremante. 
Galeotto fu 'l libro e chi lo scrisse:
quel giorno più non vi leggemmo avante.
 
 
 
 
L'amore tragico mi attrae . 
Amori veri , martoriati ma veri.
Tutto ciò nei libri. 
Emozioni , sentimenti, e veri e propri discorsi purtroppo utopici. 
Possiamo trovare questi amori impossibili e travolgenti in opere appartenenti a scrittori greci , 
ma molto probabilmente anche prima , fino a scrittori appartenenti ai giorni nostri. 
Tutti ne parlano , ne scrivono , ci fanno film , canzoni , quadri , sculture e poesie . 
Cos'è l'amore ? Chi potrebbe mai definirlo? 
Quando ero piccola e immatura cercavo di definirlo con qualche stupida parola. 
Ma amore non è definibile. 
Ancora adesso non saprei nemmeno citare il nome di qualcuno che mi dia una mezza idea di amore. 
Ma solo frasi scritte da scrittori e spezzoni di film. 
Forse tutto ciò che definirei amore non esiste nella realtà , ma solo nell'immaginazione data dalle emozioni 
che quelle opere sanno darmi di idea di amore così perfetto ,meraviglioso e allo stesso tempo disastroso. 
Wow , penso che parlerò spesso di amore, citerò poeti , pubblicherò immagini e video. 
Massì renderò questo posto  un luogo sicuro , dove scrivere di quello che immagino e che mi fa emozionare.
Sono una ventenne che osserverà la sua decandenza da donna comune romantica su sto blog.
Credo che riderò. 
E piangerò. 



 
  

domenica 26 settembre 2010

Quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza.

"Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c'è un'intelligenza che chiede d'essere ascoltata."

Ho voluto iniziare questo blog con una frase , scritta da una donna che ho sempre ammirato , dalla più tenera età :Oriana Fallaci .
Aggressiva , per nulla mondana , vera , sfacciata , e con degli ideali e valori.
Il suo modo di scrivere diretto , a volte aggressivo , quasi rabbioso , quella sua continua denuncia di ciò che potesse oltreggiare in qualunque modo la dignità umana , ha sempre creato in me un senso di giustizia profondo e travolgente che spesso mi portava a fare ragionamenti quasi da eronia pura e irreale .
Eroina ahimè , un qualcosa che nella vità reale probabilmente non mi toccherà mai , quel miracoloso senso di giustizia che svanisce come una qualsivoglia moda, e che mi lascia vuota e indifferente su molte pene che affligono quotidianamente l'essere umano.
Vittima colpevole o innocente . Quanto potrà importarmene ? Dovrebbe fregarmene qualcosa?
Ci sono prima io . Essere incoerente e frutto di una società capitalista ed egoista .
Sono una brava ragazza . Non faccio nulla di male . Penso solo a me stessa.
Cosa potrebbe essere più vero ? Viviamo tutti così no ?
Parlo di nulla. Tutto è niente.
Svegliamoci. Anzi svegliati Sarah.